Grafici a candela

I grafici a candele sono uno strumento popolare dell’analisi tecnica che mostra i movimenti dei prezzi in un periodo specifico.
Ogni candela rappresenta quattro dati chiave: il prezzo di apertura, il prezzo di chiusura, il massimo e il minimo.
Il corpo della candela mostra la differenza tra il prezzo di apertura e quello di chiusura, mentre gli stoppini o le ombre indicano i prezzi alti e bassi.
I modelli di candele, come i modelli doji, hammer e engulfing, aiutano i trader a identificare le potenziali inversioni o prosecuzioni del mercato, rendendoli preziosi per prendere decisioni di trading informate.

Prima di tutto, l’ovvio: più lunga è la candela, più forte è la pressione.
Se è verde, possiamo presumere che gli acquirenti abbiano controllato il mercato e spinto i prezzi verso l’alto.
Se è rossa, i venditori li hanno spinti al ribasso.
Le candele con il corpo corto significano che c’è stato poco movimento decisivo a livello di prezzo.
A meno che gli stoppini non siano lunghi.

Anche il modo in cui il corpo e gli stoppini interagiscono è importante.
Ora, poiché queste candele sono state create dai giapponesi, hanno tutte nomi molto colorati.
Come abbiamo detto, una di queste candele a stoppino lungo e corpo corto si chiama doji, da non confondere con il dojo dove si pratica l’aikido.

La più semplice è la doji a 4 prezzi, in cui non è successo nulla di significativo.
Una doji a gamba lunga ha stoppini molto lunghi e indica un periodo di volatilità: forti forze di mercato in competizione e dovremmo prepararci a un breakout in un senso o nell’altro.

I doji a libellula hanno uno stoppino lungo sopra il corpo.
In questo caso, vediamo formarsi delle forze rialziste, ma non abbastanza da allargare effettivamente il corpo.

Infine, gli Hammer doji hanno uno stoppino lungo SOTTO il corpo.
Gli orsi si stanno svegliando e stanno cercando di far crollare il mercato, ma non ci sono ancora riusciti.

Ok, ora lasciamo che i corpi si allarghino un po’.
Se arriviamo all’estremo – quasi senza stoppino – abbiamo una candela marubozu, in cui le aperture e le chiusure, i massimi e i minimi corrispondono.
Più siamo all’interno di un trend, più vedremo queste candele.

Vedremo questo cattivo ragazzo, l’uomo sospeso, di solito all’inizio di un trend rialzista, proprio quando si inverte.
Potrebbe essere verde o rosso.
L’importante è lo stoppino che pende verso il basso: ci sono molti acquirenti ribassisti.

Il suo fratello più simpatico è l’hammer: uno stoppino bello lungo SOPRA la candela, che indica una possibile inversione rialzista alla fine di un trend discendente.

Infine, la trottola.
Come nel caso della doji a gamba lunga, anche in questo caso c’è indecisione, per cui all’inizio o alla fine del trend possiamo aspettarci una svolta – se siamo a un livello chiave – o un’inversione, se il supporto o la resistenza sono più forti rispettivamente dei venditori o degli acquirenti.